carlo.vettore@gmail.com

Allegato G – CONSULTAZIONE E PARTECIPAZIONE DEI LAVORATORI ALLA TUTELA DELLA SALUTE E SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO
Verbale d’accordo – Punto 1

Verbale d’accordo Numero dei componenti la Rappresentanza dei lavoratori per la sicurezza. Ai sensi dell’art. 18, 6° comma, del D. Lgs. 626/1994 il numero di rappresentanti per la sicurezza è così individuato: un rappresentante nelle Aziende sino a 200 dipendenti;tre rappresentanti nelle Aziende da 201 a 1000 dipendenti;sei rappresentanti in tutte le altre Aziende. Il …

Allegato G – CONSULTAZIONE E PARTECIPAZIONE DEI LAVORATORI ALLA TUTELA DELLA SALUTE E SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO
Verbale d’accordo – Punto 1
Leggi tutto »

Allegato G – CONSULTAZIONE E PARTECIPAZIONE DEI LAVORATORI ALLA TUTELA DELLA SALUTE E SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO
Verbale d’accordo – Punto 2

Verbale d’accordo Aziende con più di 15 dipendenti 2.1 Individuazione della rappresentanza. Il rappresentante per la sicurezza è individuato, di norma, tra i componenti le rappresentanze sindacali aziendali, laddove costituite. In caso di assenza di rappresentanze sindacali aziendali, o in presenza di un numero di rappresentanti inferiore al numero previsto, per la individuazione del rappresentante …

Allegato G – CONSULTAZIONE E PARTECIPAZIONE DEI LAVORATORI ALLA TUTELA DELLA SALUTE E SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO
Verbale d’accordo – Punto 2
Leggi tutto »

Allegato G – CONSULTAZIONE E PARTECIPAZIONE DEI LAVORATORI ALLA TUTELA DELLA SALUTE E SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO
Verbale d’accordo – Punto 3

Verbale d’accordo Aziende fino a 15 dipendenti. 3.1 Individuazione della rappresentanza Il rappresentante per la sicurezza è eletto direttamente dai lavoratori al loro interno secondo le modalità di cui al punto 3.2. Per la individuazione del rappresentante per la sicurezza si procede su base elettiva tra i lavoratori occupati nell’Azienda su istanza degli stessi, ovvero …

Allegato G – CONSULTAZIONE E PARTECIPAZIONE DEI LAVORATORI ALLA TUTELA DELLA SALUTE E SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO
Verbale d’accordo – Punto 3
Leggi tutto »

Allegato G – CONSULTAZIONE E PARTECIPAZIONE DEI LAVORATORI ALLA TUTELA DELLA SALUTE E SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO
Verbale d’accordo – Punto 4

Verbale d’accordo Attribuzioni del rappresentante per la sicurezza. Con riferimento alle attribuzioni del rappresentante per la sicurezza, la cui disciplina legale è contenuta all’art. 19 del D. Lgs. 626/1994, le parti concordano sulle seguenti indicazioni. 4.1 Strumenti e mezzi. In applicazione dell’art. 19, 1° comma, lett. e) ed f) del D.Lgs 626/1994, il rappresentante ha …

Allegato G – CONSULTAZIONE E PARTECIPAZIONE DEI LAVORATORI ALLA TUTELA DELLA SALUTE E SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO
Verbale d’accordo – Punto 4
Leggi tutto »

Allegato H
PROFILI E CONTENUTI FORMATIVI PER L’APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE NEL CREDITO COOPERATIVO

PREMESSA Nel quadro della normativa legislativa in materia di apprendistato (Decreto 8 aprile 1998 e provvedimenti legislativi successivi) ed in relazione a quanto previsto dalla disciplina legislativa dell’apprendistato professionalizzante (art. 49 e segg. del D. Lgs. 10 settembre 2003, n. 276), l’art. 30 del c.c.n.l. 27.9.2005, ha disciplinato l’istituto dell’apprendistato professionalizzante. In particolare si prevede …

Allegato H
PROFILI E CONTENUTI FORMATIVI PER L’APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE NEL CREDITO COOPERATIVO
Leggi tutto »

Allegato H
FORMAZIONE – PROFILI E CONTENUTI

FORMAZIONE Nel sistema suesposto, le Aziende del credito cooperativo, anche in relazione alle previsioni del DM 20 maggio 1999 e fermo restando il raccordo con le normative regionali, articolano le attività formative in contenuti a carattere trasversale e contenuti a carattere professionalizzante, secondo quanto previsto dal sopracitato c.c.n.l. 21 dicembre 2007.La suddetta formazione formale a …

Allegato H
FORMAZIONE – PROFILI E CONTENUTI
Leggi tutto »

Allegato H
FORMAZIONE – 1 – Profilo di: ADDETTO OPERATIVO (*)

FORMAZIONE Descrizione:Svolge, nell’ambito delle strutture di presidio del mercato, le attività operative, contabili e di supporto commerciale affidategli, contribuendo ad assicurare il buon funzionamento dell’unità di appartenenza.Contribuisce a garantire la qualità del servizio al cliente, in coerenza con le direttive aziendali. Competenze trasversali – Conoscere le specificità del credito cooperativo (profili valoriali, storici, normativi, economici, …

Allegato H
FORMAZIONE – 1 – Profilo di: ADDETTO OPERATIVO (*)
Leggi tutto »

Allegato H
FORMAZIONE – 2 – Profilo di: ADDETTO ALL’ATTIVITÀ COMMERCIALE (*)

FORMAZIONE Descrizione:Svolge, a supporto del gestore (ove presente), le attività riferite alla gestione della clientela di riferimento al fine di conseguire, anche attraverso appropriati livelli di servizio, gli obiettivi assegnati nell’ambito degli indirizzi e delle politiche commerciali dell’Azienda. Competenze trasversali – Conoscere le specificità del credito cooperativo (profili valoriali, storici, normativi, economici, organizzativi). – Conoscere …

Allegato H
FORMAZIONE – 2 – Profilo di: ADDETTO ALL’ATTIVITÀ COMMERCIALE (*)
Leggi tutto »

Articolo 1 – Sezione I (Relazioni sindacali), Titolo I (Diritti di informazione e consultazione): Livello nazionale

Articolo 1 1) Annualmente, di norma entro il primo quadrimestre, la Confcommercio e le Organizzazioni Sindacali Nazionali dei lavoratori si incontreranno al fine di effettuare un esame congiunto del quadro economico e produttivo del comparto, delle sue dinamiche strutturali, delle prospettive di sviluppo, dei più rilevanti processi di ristrutturazione, terziarizzazione, affiliazione, concentrazione, internazionalizzazione, franchising, appalti, …

Articolo 1 – Sezione I (Relazioni sindacali), Titolo I (Diritti di informazione e consultazione): Livello nazionale Leggi tutto »

Articolo 2 – Sezione I (Relazioni sindacali), Titolo I (Diritti di informazione e consultazione): Livello territoriale

Articolo 2 Annualmente, a livello regionale e provinciale, di norma entro il primo quadrimestre o, su richiesta di una delle parti, in un periodo diverso le associazioni imprenditoriali territoriali e le corrispondenti organizzazioni sindacali si incontreranno al fine di procedere ad un esame congiunto – articolato per comparti merceologici e settori omogenei – anche orientato …

Articolo 2 – Sezione I (Relazioni sindacali), Titolo I (Diritti di informazione e consultazione): Livello territoriale Leggi tutto »

Articolo 3 – Sezione I (Relazioni sindacali), Titolo I (Diritti di informazione e consultazione): Livello aziendale

Articolo 3 1) Annualmente, di norma entro il primo quadrimestre, le aziende di cui alla sfera di applicazione del presente contratto, anche attraverso le associazioni territoriali imprenditoriali cui aderiscano o conferiscano mandato, cheoccupano complessivamente più di:– a)150 dipendenti se operano nell’ambito di una sola provincia;– b) 200 dipendenti se operano nell’ambito di una sola regione;– …

Articolo 3 – Sezione I (Relazioni sindacali), Titolo I (Diritti di informazione e consultazione): Livello aziendale Leggi tutto »

Articolo 4 – Sezione I (Relazioni sindacali), Titolo II (Contrattazione), Capo I (Livello nazionale): Procedure per il rinnovo

Articolo 4 La piattaforma per il rinnovo del CCNL sarà presentata in tempo utile per consentire l’apertura delle trattative tre mesi prima della scadenza. Durante i tre mesi precedenti la scadenza e nel mese successivo e, comunque, per un periodo complessivamente pari a quattro mesi dalla data di presentazione della piattaforma, le Parti non assumeranno …

Articolo 4 – Sezione I (Relazioni sindacali), Titolo II (Contrattazione), Capo I (Livello nazionale): Procedure per il rinnovo Leggi tutto »

Articolo 5 – Sezione I (Relazioni sindacali), Titolo II (Contrattazione), Capo II (Livello territoriale): Premessa

Articolo 5 Le Parti nel ribadire quanto affermato nella Premessa Generale al presente contratto si danno reciprocamente atto che il secondo livello di contrattazione, nel rispetto di quanto previsto al punto 3) del capitolo “assetti contrattuali” del Protocollo del 23 luglio 1993, che si intende integralmente richiamato, riguarda materie ed istituti diversi e non ripetitivi …

Articolo 5 – Sezione I (Relazioni sindacali), Titolo II (Contrattazione), Capo II (Livello territoriale): Premessa Leggi tutto »

Articolo 6 – Sezione I (Relazioni sindacali), Titolo II (Contrattazione), Capo II (Livello territoriale): Materie

Articolo 6 1) Anche con riferimento agli incontri di cui al precedente art. 1, al livello di competenza le Associazioni imprenditoriali territoriali e le corrispondenti Organizzazioni sindacali realizzeranno confronti finalizzati al raggiungimento di accordi in materia di politiche attive del lavoro con particolare riferimento a:– interventi di formazione e riqualificazione professionale connessi ad iniziative o …

Articolo 6 – Sezione I (Relazioni sindacali), Titolo II (Contrattazione), Capo II (Livello territoriale): Materie Leggi tutto »

Articolo 7 – Sezione I (Relazioni sindacali), Titolo II (Contrattazione), Capo II (Livello territoriale): Criteri guida

Articolo 7 Le parti riconfermano tutto quanto espressamente indicato nel CCNL 3 novembre 1994, titolo II, in materia di II livello di contrattazione e ribadiscono, in particolare, i seguenti criteri guida che dovranno essere seguiti nell’ambito di tale confronto:– diversità e non ripetitività delle materie e degli istituti rispetto a quelli propri del CCNL;– alternatività …

Articolo 7 – Sezione I (Relazioni sindacali), Titolo II (Contrattazione), Capo II (Livello territoriale): Criteri guida Leggi tutto »

Articolo 8 – Sezione I (Relazioni sindacali), Titolo II (Contrattazione), Capo II (Livello territoriale): Modalità di presentazione della piattaforma

Articolo 8 Al fine di avviare le trattative per il secondo livello di contrattazione territoriale la piattaforma sarà presentata in tempo utile per consentire l’apertura delle trattative due mesi prima della scadenza. Durante tale periodo e comunque fino a due mesi successivi alla scadenza dell’accordo precedente, saranno garantite condizioni di normalità sindacale con esclusione, in …

Articolo 8 – Sezione I (Relazioni sindacali), Titolo II (Contrattazione), Capo II (Livello territoriale): Modalità di presentazione della piattaforma Leggi tutto »

Articolo 9 – Sezione I (Relazioni sindacali), Titolo II (Contrattazione), Capo II (Livello territoriale): Modalità di verifica

Articolo 9 Ricevute le piattaforme, la Confcommercio e le Organizzazioni Sindacali Nazionali dei lavoratori procederanno, anche disgiuntamente, alla verifica del rispetto delle procedure per la presentazione delle piattaforme e dei criteri guida fissati a livello nazionale. L’esame per la verifica dovrà esaurirsi entro 15 giorni dalla data di ricevimento della piattaforma. In caso di controversia, …

Articolo 9 – Sezione I (Relazioni sindacali), Titolo II (Contrattazione), Capo II (Livello territoriale): Modalità di verifica Leggi tutto »

Articolo 10 – Sezione I (Relazioni sindacali), Titolo II (Contrattazione), Capo III (Livello aziendale): Materie

Articolo 10 1) Nelle aziende che abbiano, anche in più unità decentrate nell’ambito di una stessa provincia, più di trenta dipendenti potranno essere concordate particolari norme riguardanti:– turni o nastri orari, distribuzione dell’orario di lavoro attraverso uno o più dei seguenti regimi di orario: turni continui, turni spezzati, fasce differenziate;– eventuali forme di flessibilità;– part …

Articolo 10 – Sezione I (Relazioni sindacali), Titolo II (Contrattazione), Capo III (Livello aziendale): Materie Leggi tutto »

Articolo 11 – Sezione I (Relazioni sindacali), Titolo III (Strumenti paritetici nazionali): Strumenti nazionali

Articolo 11 Le parti, per la realizzazione degli obiettivi previsti nella Premessa concordano sull’opportunità di istituire:1) la Commissione nazionale per l’evoluzione a livello europeo in materia sociale. 2) la Commissione Paritetica Permanente per le Pari Opportunità; 3) l’Osservatorio Nazionale; 4) la Commissione Paritetica Nazionale; La Commissione nazionale per l’evoluzione a livello europeo in materia sociale, …

Articolo 11 – Sezione I (Relazioni sindacali), Titolo III (Strumenti paritetici nazionali): Strumenti nazionali Leggi tutto »

Articolo 12 – Sezione I (Relazioni sindacali), Titolo III (Strumenti paritetici nazionali): Commissione nazionale per l’evoluzione a livello europeo in materia sociale

Articolo 12 Le Parti, tenuto conto dell’evoluzione della normativa sociale a livello comunitario ed in funzione dei processi di recepimento delle direttive comunitarie nell’ordinamento italiano, concordano sull’esigenza di partecipare attivamente allo sviluppo del dialogo sociale, affinché vengano analizzati ed approfonditi i percorsi di armonizzazione delle normative legislative e della contrattazione collettiva in tema di rapporto …

Articolo 12 – Sezione I (Relazioni sindacali), Titolo III (Strumenti paritetici nazionali): Commissione nazionale per l’evoluzione a livello europeo in materia sociale Leggi tutto »

Articolo 13 – Sezione I (Relazioni sindacali), Titolo III (Strumenti paritetici nazionali): Commissione Permanente per le Pari Opportunità

Articolo 13 Le parti convengono sulla opportunità di realizzare, in attuazione delle disposizioni legislative europee e nazionali in tema di parità uomo donna, interventi che favoriscano parità di opportunità uomo donna nel lavoro anche attraverso attività di studio e di ricerca finalizzate alla promozione e attivazione di azioni positive ai vari livelli contrattuali e di …

Articolo 13 – Sezione I (Relazioni sindacali), Titolo III (Strumenti paritetici nazionali): Commissione Permanente per le Pari Opportunità Leggi tutto »

Articolo 14 – Sezione I (Relazioni sindacali), Titolo III (Strumenti paritetici nazionali): Osservatorio Nazionale

Articolo 14 L’Osservatorio Nazionale è lo strumento dell’Ente Bilaterale Nazionale per il Terziario per lo studio e la realizzazione di tutte le iniziative ad esso demandate sulla base di accordi tra le parti sociali in materia di occupazione, mercato del lavoro, formazione e qualificazione professionale. A tal fine, l’Osservatorio attua ogni utile iniziativa, e in …

Articolo 14 – Sezione I (Relazioni sindacali), Titolo III (Strumenti paritetici nazionali): Osservatorio Nazionale Leggi tutto »

Articolo 15 – Sezione I (Relazioni sindacali), Titolo III (Strumenti paritetici nazionali): Commissione Paritetica Nazionale

Articolo 15 La Commissione Paritetica Nazionale costituisce l’organo preposto a garantire il rispetto delle intese intercorse ed a proporre alle Organizzazioni stipulanti l’aggiornamento del contratto su quanto previsto all’ultimo comma del presente articolo. A tal fine:-a) con le modalità e le procedure previste dall’art. 16, esamina – ad esclusione della materia delle sanzioni disciplinari – …

Articolo 15 – Sezione I (Relazioni sindacali), Titolo III (Strumenti paritetici nazionali): Commissione Paritetica Nazionale Leggi tutto »

Articolo 16 – Sezione I (Relazioni sindacali), Titolo III (Strumenti paritetici nazionali): Commissione Paritetica Nazionale – Procedure

Articolo 16 Per l’espletamento di quanto previsto dall’art. 15, lettere a) e b), si applicano le procedure di seguito indicate. La Segreteria della Commissione Paritetica Nazionale ha sede presso la Confcommercio e provvede alla verbalizzazione delle riunioni e delle deliberazioni assunte, che dovranno essere sottoscritte dai componenti della Commissione stessa. La Commissione Paritetica Nazionale si …

Articolo 16 – Sezione I (Relazioni sindacali), Titolo III (Strumenti paritetici nazionali): Commissione Paritetica Nazionale – Procedure Leggi tutto »

Articolo 17 – Sezione I (Relazioni sindacali), Titolo IV (Bilateralità): Premessa

Articolo 17 Le Parti riconfermano l’importanza che la bilateralità riveste nel sistema delle relazioni sindacali ai vari livelli. In tal senso hanno predisposto un avviso comune allegato al presenteCCNL in materia di riforma degli ammortizzatori sociali. Le parti effettueranno inoltre una valutazione congiunta sui provvedimenti in discussione in Parlamento in materia di riforma degli ammortizzatori …

Articolo 17 – Sezione I (Relazioni sindacali), Titolo IV (Bilateralità): Premessa Leggi tutto »

Articolo 18 – Sezione I (Relazioni sindacali), Titolo IV (Bilateralità): Ente Bilaterale Nazionale

Articolo 18 1. L’Ente Bilaterale Nazionale per il Terziario ha i seguenti scopi:a) promuovere la costituzione degli enti bilaterali a livello territoriale e coordinarne l’attività, verificandone la coerenza con gli accordi nazionali; b) verificare la coerenza degli statuti e dei regolamenti degli enti bilaterali territoriali e regionali, con l’allegato n. 4 del presente CCNL, dando …

Articolo 18 – Sezione I (Relazioni sindacali), Titolo IV (Bilateralità): Ente Bilaterale Nazionale Leggi tutto »

Articolo 19 – Sezione I (Relazioni sindacali), Titolo IV (Bilateralità): Analisi di problemi settoriali da parte dell’Ente Bilaterale Nazionale

Articolo 19 L’Ente Bilaterale nazionale, inoltre, istruisce, su istanza di una delle parti stipulanti, la ricognizione di problemi sorti, a livello di singoli settori compresi nella sfera di applicazione del presente contratto, e relativi agli effetti derivanti dall’attuazione delle norme contrattuali, in particolare con riferimento a classificazione, sistemi di flessibilità dell’orario anche in conseguenza di …

Articolo 19 – Sezione I (Relazioni sindacali), Titolo IV (Bilateralità): Analisi di problemi settoriali da parte dell’Ente Bilaterale Nazionale Leggi tutto »

Articolo 20 – Sezione I (Relazioni sindacali), Titolo IV (Bilateralità): Enti bilaterali territoriali

Articolo 20 1. L’Ente Bilaterale istituisce l’Osservatorio, che svolge, a livello locale, le medesime funzioni dell’Osservatorio nazionale realizzando una fase d’esame e di studio idonea a cogliere gli aspetti peculiari delle diverse realtà presenti nel territorio. 2. A tal fine, l’Osservatorio: – a) programma ed organizza, al livello di competenza, relazioni sulle materie previste alla …

Articolo 20 – Sezione I (Relazioni sindacali), Titolo IV (Bilateralità): Enti bilaterali territoriali Leggi tutto »

Articolo 21 – Sezione I (Relazioni sindacali), Titolo IV (Bilateralità): Finanziamento Enti Bilaterali territoriali

Articolo 21 Ad integrazione e modifica dell’art. 1 dell’accordo sindacale 20 luglio 1989 e dell’art. 3, dell’accordo di rinnovo 29 novembre 1996, con decorrenza dal 1° gennaio 2000, il contributo da destinare in favore dell’Ente Bilaterale territoriale è stabilito nella misura dello 0,10% a carico dell’azienda e dello 0,05% a carico del lavoratore su paga …

Articolo 21 – Sezione I (Relazioni sindacali), Titolo IV (Bilateralità): Finanziamento Enti Bilaterali territoriali Leggi tutto »

Articolo 22 – Sezione I (Relazioni sindacali), Titolo V (Diritti Sindacali): Dirigenti sindacali

Articolo 22 1. Agli effetti di quanto stabilito negli articoli seguenti sono da considerarsi dirigenti sindacali i lavoratori che fanno parte:– a) di Consigli o Comitati direttivi nazionali, regionali e provinciali o comprensoriali delle Organizzazioni Sindacali dei lavoratori stipulanti il presente CCNL;– b) di Rappresentanze Sindacali Aziendali costituite ai sensi dell’art. 19 della legge 20 …

Articolo 22 – Sezione I (Relazioni sindacali), Titolo V (Diritti Sindacali): Dirigenti sindacali Leggi tutto »

Torna su